Cure inalatorie
UN TOCCASANA PER PREVENIRE LE PATOLOGIE RESPIRATORIE
L'inverno si avvicina ed arriva così il momento di fare prevenzione per non incorrere, nel periodo più freddo, in infezioni e patologie respiratorie. È infatti durante le stagioni fredde che l’apparato respiratorio è più esposto alle infezioni batteriche e virali soprattutto nei bambini e negli anziani le cui difese immunitarie di barriera sono più basse. Le infezioni si verificano per la maggiore permanenza in luoghi chiusi ed affollati in cui il contagio è molto più facile soprattutto per chi si difende male. Per rinforzare le difese immunitarie del sistema respiratorio, le cure inalatorie con acqua solfurea sono un vero toccasana, ottime sia per gli adulti che per i bambini. Se effettuate prima dell’avvento della stagione fredda, aiutano ad aumentare le immunoglobuline A di superficie rendendo così più difficoltoso per i virus ed i batteri penetrare nel nostro organismo.
Le ricerche scientifiche in campo termale hanno provato che i soggetti che effettuano un ciclo di cure inalatorie termali ha un numero di episodi di patologie respiratorie molto inferiore rispetto ai soggetti che non le effettuano. Tutto questo comporta inoltre l'assunzione di meno farmaci, una notevole riduzione del rischio di incorrere in complicanze come bronchiti, polmoniti, otiti, etc. e un minor numero di assenze da scuola e dal lavoro.
La terapia si compone di due fasi. Si inizia con le inalazioni, in cui il paziente respira dei vapori di acqua solfurea che hanno un effetto mucolitico e vengono sciolte quindi le secrezioni che ristagnano nelle vie aeree, per finire con l'aerosol. Il paziente in questa fase inala una nebulizzazione secca delle sostanze disciolte nell’acqua. Lo zolfo penetra nelle ghiandole che producono il muco e ne modula l’attività.
In casi più complessi il medico può decidere inoltre di aggiungere le docce nasali (o docce micronizzate), ossia lavaggi delle cavità nasali con acqua solfurea, per potenziare l’efficacia delle cure tradizionali.